Farifrittata ai cipollotti e porri con farina di piselli

Un'altra farifrittata dedicata a chi come me non ama la farina di ceci, che ne pensate? La farina di piselli, oltre ad avere un bel colore verdino, ha un sapore decisamente meno predominante e come tale secondo me, si presto meglio per le farifrittate; inoltre i cipollotti e i porri avendo un sapore particolarmente deciso, nascondono il sapore della farina e secondo me sembra davvero di mangiare una frittata preparata tradizionalmente. Provare per credere ;-)

Ingredienti:
- 120 g di farina di piselli
- 130 g di acqua...
- 70 g di latte d'avena o soia al naturale
- 300 g di cipollotti puliti
- 200 g di porri puliti
- un cucchiaio di semi di chia
- un cucchiaio di lievito alimentare (se piace)
- mezzo cucchiaino di paprika affumicata
- olio evo, sale e pepe mix creola q.b.
- un pizzico di bicarbonato

Per prima cosa cominciamo con la preparazione della pastella: in un contenitore mettiamo la farina di piselli e uniamo gradualmente prima il latte vegetale non dolce e poi l'acqua, mescolando bene per non creare grumi. Aggiungiamo un cucchiaio i semi di chia e un pizzico di bicarbonato e facciamo riposare la pastellina per circa mezzora.
Nel frattempo affettiamo finemente i cipollotti e i porri (puliti in precedenza) e li stufiamo a fuoco moderato con acqua e un goccio di olio e una presa di sale, fino ad appassirli bene.
Una volta che i cipollotti e i porri saranno cotti e abbastanza asciutti, li uniamo alla pastella mescolando bene, aggiungiamo mezzo cucchiaino di paprika affumicata, sale e pepe a piacere e se piace il lievito alimentare in scaglie. In una padella bassa versiamo un goccio di olio evo cospargendolo bene con un pennello in silicone per non usarne troppo e lo mettiamo a scaldare un paio di minuto a fuoco basso per scaldare bene la padella; versiamo il composto e lo appiattiamo con un mestolo per farlo aderire bene su tutta la superficie della padella, dopo di che chiudiamo con un coperchio e lo facciamo cuocere sempre a fuoco moderato per circa 5 minuti. Con una spatola lunga e sottile, cerchiamo di staccarla per poi girarla nell'altro verso. Cuociamo sempre per 5 minuti circa e rigiriamo ancora per completare la cottura. Rigiriamo per l'ultima volta e dopo pochi minuti spegniamo il fuoco. Per esperienza personale, girare la frittata per 4 volte invece di 2, si corrono meno rischi di bruciacchiarla troppo, ma voi fate come d'abitudine, ognuno ha il suo metodo vincente ;-)
Una volta che sarà impiattata, lasciamo intiepidire e gustiamoci questa farifrittata, accompagnandola ad una bella insalata mista